Questo capodanno l’ho passato fuori porta, a Moena, nella bellissima Val di Fassa, in Trentino.
Sarà stata la neve, tanta, tantissima neve, le montagne, i cuoricini ovunque: non saprei dire cosa di preciso, ma ho capito il perché Moena venga chiamata la fata delle Dolomiti.

Tutto è magico, il ruscello in mezzo al paese, la fontana di ghiaccio, le lucine di natale, le casette di legno.

Svegliarsi la mattina e aprire le finestre sulle montagne: sono loro a darti il buongiorno e tu sorridi ancora prima del caffè.

Lo scricchiolio della neve ad ogni passo che mi fa tornare bambina.

I panorami che lasciano senza fiato, che riempiono gli occhi.

Il mangiare come se non ci fosse un domani, lo speck, i formaggi, i vini.
Guardare la fiaccolata tricolore scendere dal Passo San Pellegrino.
E’ stato un inizio di anno davvero bello, ero io, con il mio ragazzo, la pancia piena e la bellezza ovunque intorno a noi.

Sarà di buon auspicio per questo 2018? Io spero proprio di sì.
Linda